91 frasi, citazioni, aforismi
Non vi è nulla di più difficile da tollerare che se stessi.
Chiunque si identifichi con la psiche collettiva o, in termini mitologici, si lasci divorare dal mostro, e si annichilisca in esso, arriva al tesoro vigilato dal drago, ma vi arriva contro la sua volontà e con tutto danno per se stesso.
L'amore è un concetto estensibile che va dal cielo all'inferno, riunisce in sé il bene e il male, il sublime e l'infinito.
Se c'è qualcosa che desideriamo cambiare nel bambino, dovremmo prima esaminarlo bene e vedere se non è qualcosa che faremmo meglio a cambiare in noi stessi.
Abbiamo bisogno di più consapevolezza della natura umana, perché l'unico pericolo reale che esiste è l'uomo in se stesso.
In ogni caos c'è un cosmo, in ogni disordine un ordine segreto.
La nostra psiche è costituita in armonia con la struttura dell'universo, e ciò che accade nel macrocosmo accade egualmente negli infinitesimi e più soggettivi recessi dell'anima.
Conoscere le nostre paure è il miglior metodo per occuparsi delle paure degli altri.
La cosa più terrificante è accettare se stessi completamente.
L'incontro di due personalità è come il contatto di due sostanze chimiche: si produce una reazione così che entrambe ne saranno trasformate.
La solitudine è per me una fonte di guarigione che rende la mia vita degna di essere vissuta.
Se c'è paura di cadere, la sola speranza consiste nel saltare deliberatamente.
Non vediamo le cose come sono, ma vediamo le cose come siamo.
Ciò che fa cadere è anche ciò che fa rialzare.
Un essere metafisico in genere non si mette in contatto con noi per telefono.
Tutto ciò che si trova nel profondo dell'inconscio tende a manifestarsi al di fuori, e la personalità, a sua volta, desidera evolversi oltre i suoi fattori inconsci, che la condizionano, e sperimentano se stessa come totalità.
Non rimpiango le persone che ho perso col tempo, ma rimpiango il tempo che ho perso con certe persone, perché le persone non mi appartenevano, gli anni si.
La società è organizzata non tanto dalla legge quanto dalla tendenza all'imitazione.
La creazione di qualcosa di nuovo non si ottiene con l'intelletto ma con l'istinto del gioco che nasce da necessità interiori. La mente creativa gioca con gli oggetti che ama.
L'uomo crede di possedere la donna quando la possiede sessualmente, ma mai la possiede meno di allora.