114 frasi, citazioni, aforismi
Il clima prealpino rende psicopatici gli esseri umani.
Io chiedo a una scalata non solamente le difficoltà ma una bellezza di linee.
Le montagne sono talmente elementari nella forma in cui ci appaiono che salirci mi sembra ovvio e naturale. È con il chiedersi il perché che comincia il fallimento.
La rinuncia in montagna è un atto di umiltà, perciò difficile.
Correre in ogni stagione, sulle cime dei monti, per vedere se dall'altra parte c'era un mondo migliore, un'altra vita, meno fatiche, meno paure, meno calci in culo.
Erano montagne come rudimenti semantici, vere e proprie definizione di sé.
Le montagne, come il mare, ricordano una misura di grandezza dalla quale l'uomo si sente ispirato, sollevato. Quella stessa grandezza è anche in ognuno di noi, ma lì ci è difficile riconoscerla. Per questo siamo attratti dalle montagne.
Partoriranno i monti, e nascerà un ridicolo topo.
L'acqua che scorre fa muovere l'immobile montagna; i vividi alberi rendono viva l'incallita pietra.
Grandi cose si compiono quando gli uomini e le montagne si incontrano.
La montagna diventa sempre più ripida man mano che ci si avvicina.
Anche l'aver scalato l'Everest diventa banale e quindi noioso. Una montagna è stimolante solo prima che venga affrontata.
La montagna nasconde, ha vicoli, soffitte, sotterranei, come la città dei suoi anni violenti, ma più segreta.
Solo la montagna, la gola, il passo e il torrente possono accedere al pantheon del viaggio, indubbiamente nella misura in cui sembrano sorreggere una morale dello sforzo e della solitudine.