798 frasi, citazioni, aforismi
Se ce la metto tutta, non posso perdere. Forse non vincerò una medaglia d'oro, ma sicuramente vinco la mia battaglia personale. È tutto qui.
Tutti riconosciamo volentieri la nostra infelicità; nessuno, la propria malvagità.
Non basta mandare i figli a scuola, bisogna accompagnarli sulla via degli studi, bisogna costruire giorno per giorno in essi la consapevolezza che a scuola si va non per conquistare un titolo, ma per prepararsi alla vita.
Vivere in piena coscienza, rallentare il proprio passo e gustare ogni secondo ed ogni respirazione, questo è sufficiente.
Riconoscere le nostre emozioni senza giudicarle o respingerle, abbracciandole con consapevolezza, è un atto di ritorno a casa.
Non c'è presa di coscienza senza dolore.
La vita ha la pratica di viverti, se non la vivi.
Non sappiamo bene chi siamo, finché non sopravviene una nuova circostanza a rivelarcelo.
Non puoi controllare quello che ti succede, puoi solo controllare le tue reazioni nei confronti di quello che ti succede.
È grande chi sa essere povero nella ricchezza.
Di notte steso sul letto ascolto i battiti e so che non sono miei, ma i suoi, cuciti nel mio petto. Così sento di essere in due. Quello che vedo, assaggio, odoro, tocco, ascolto, glielo racconto.
Nessuno è come sembra, e quasi tutto, a parte il tradimento vero e proprio, è menzogna e inganno. E il giorno in cui scopriamo che neanche noi siamo diversi, è il giorno in cui ci viene meno la voglia di vivere.
La grande svolta della tua vita arriva quando ti rendi conto che puoi imparare qualsiasi cosa tu abbia bisogno di apprendere per realizzare qualsiasi obiettivo che hai stabilito per te stesso. Questo significa che non ci sono limiti a ciò che puoi essere, avere, o fare.
Devi conoscere i tuoi limiti. Non so quali siano i tuoi, ma i miei li ho scoperti a dodici anni. Ho capito che non ci sono davvero molti limiti se segui la tua strada.
Ognuno ha in mente ciò che lo riguarda.
Coloro che sanno come vincere sono molto più numerosi di coloro che sanno come fare un uso appropriato delle loro vittorie.
Che ceda, ma che combatta; senza aver la forza di vincere abbia quella di resistere; che assapori lentamente il sentimento della propria debolezza, ma sia costretta a riconoscere la propria disfatta.
Codesto solo oggi possiamo dirti: ciò che non siamo, ciò che non vogliamo.
Il Maestro disse a un suo allievo: Yu, vuoi che ti dica in che cosa consiste la conoscenza? Consiste nell'essere consapevoli sia di sapere una cosa che di non saperla. Questa è la conoscenza.
Gli uomini sono arroganti o stupidi. E se sono amabili si lasciano condizionare a tal punto da non essere consapevoli di sé.