798 frasi, citazioni, aforismi
Solo attraverso un mondo di illusioni viene data agli uomini la possibilità di raggiungere l'illuminazione.
Per essere felici bisogna credere anzitutto nella possibilità di esserlo: io adesso ci credo.
È solo quando sai quello che vuoi che non prendi tutto quello che passa.
Naturalmente ogni donna sa che l'uomo che ama è un bruto, ma sfortunatamente questo è uno dei motivi per cui lei lo ama.
La vita non è facile per nessuno di noi. E allora? Noi dobbiamo perseverare e soprattutto avere confidenza in noi stessi. Dobbiamo credere che siamo dotati per qualcosa e che questa cosa deve essere raggiunta.
È meglio essere tradito davvero, che saperlo sì e no.
Se non ci credi tu, non ci può credere nessuno.
La sofferenza accresce la forza interiore; il desiderio di soffrire fa scomparire la sofferenza.
Non si arriva mai tanto lontano come quando non si sa più dove si va.
La coscienza della propria forza la accresce.
Lo so che io sono ciò che sono. Ma non sono sicuro di quello che sono.
Solo chi ha fede in se stesso può essere fedele agli altri.
Il bene non dura molto, non ce ne siamo accorti quando è venuto, non l'abbiamo visto mentre c'era, ci accorgiamo della sua mancanza quando ormai se n'è andato.
I migliori anni della tua vita sono quelli nei quali tu decidi che i tuoi problemi hanno a che vedere con te. Non accusi tua madre, la società o il presidente. Ti rendi conto che puoi controllare il tuo destino.
Al giorno d'oggi per conoscere un uomo bisogna mangiare sette salme di sale.
Ciò che eleva l'uomo rispetto all'animale, è la coscienza che ha di essere un animale... Nel momento in cui prende coscienza che è un animale, cessa di esserlo.
Liberi di niente. Tranne che di sapersi non-liberi.
L'arte deve iniziare con consapevolezza e terminare nell'inconscio, cioè oggettivamente; l'Io è consapevole rispetto alla produzione, inconscio rispetto al prodotto.
Per la prima volta nella sua vita pura di ragazzo gli si affacciò alla mente una vaga idea di ciò che è la vita, che ci spinge tutti a lottare, a volte con gran serenità e a volte con una grande tristezza.
Io sono un essere che pensa, che dubita, che nega, che conosce solo poche cose, che ne ignora molte, che odia, che vuole e che non vuole, che immagina, che ama e che sente. E che pur sapendo che tutte queste cose potrebbero anche non esistere, sa invece che esistono tutte dentro il suo cervello.