Le navi ad una certa distanza hanno tutti i desideri degli uomini a bordo.
L'amore, ho scoperto, è come cantare. Tutti possono farlo abbastanza per soddisfare se stessi, sebbene possa non impressionare granché i propri vicini.
Voglio una vita indaffarata, una mente giusta, e una morte tempestiva.
Quando due persone s'incontrano, e una sta a testa in giù, non è così semplice stabilire chi dei due sta nel verso giusto.
Non si è mai lontani abbastanza per trovarsi.
Ogni incontro di due esseri al mondo è uno sbranarsi. Vieni con me‚ io ho la conoscenza di questo male e sarai più sicura che con chiunque altro; perché io faccio del male come tutti lo fanno; ma‚ a differenza degli altri‚ io ho la mano sicura.
Ho conosciuto una settimana. In realtà prima era una ottomana, ma poi, nella confusione, ha perso una mano ed è diventata una settimana.
Quando le orbite dei nostri satelliti per caso si incrociano, le nostre facce si incontrano. E forse, chissà, anche le nostre anime vengono a contatto. Ma questo non dura che un attimo. Un istante dopo, ci ritroviamo ognuna nella propria assoluta solitudine.
Ogni volta che ho un bicchiere di vino, incontro qualcun altro, qualcuno che sembra sempre avere sete.
È negli occhi che abbiamo incontrato l'altro ed è lí che ancora lo troviamo.
Le offrì il suo nome, il suo nome in cui tutto stava racchiuso.
L'imbarazzo degli imbarazzi: l'incontro di due occhi attraverso lo stesso buco della serratura.
Quando conosco qualcuno, io penso sempre che si tratti di una persona perbene e continuo a pensarlo finché non ho la prova contraria. Se ho la prova contraria, poi, non dico che quella persona è cattiva. Dico: è stata cattiva con me.