A volte ti svegli al mattino e ti auguri che i tuoi genitori non si fossero mai incontrati.
La depressione colpisce a caso: si tratta di una malattia, non di uno stato d'animo.
Quando tuo figlio è malato perdi le speranze.
Non c'è nessuno che nasca prevenuto, nevrotico o depresso; per arrivare a tanto bisogna avere un aiuto.
Arranco. Avete presente il verbo arrancare? Arrancare: il lento, faticoso, deprimente, ma determinato procedere di un uomo che non ha più niente nella vita, tranne l'impulso di dover, semplicemente, continuare la lotta.
Un caso pietoso commuove, due anche, tre deprimono, dieci amareggiano, cento scocciano, mille rallegrano gli scampati.
Non c'è bisogno di essere un cattivo diavolo per deprimere la gente, puoi riuscirci anche se sei una bravissima persona. Per deprimere la gente basta che ti metti a dare un sacco di consigli fasulli.
Mi deprime moltissimo vedere distruggere un pianeta. L'unica cosa che mi deprime ancora di più è essere sul pianeta mentre viene distrutto.
Credo che tutti, prima o poi, attraversiamo un periodo di depressione nel corso delle nostre vite. Se così non fosse sarebbe strano.
Ci illudiamo di poter avere altre relazioni e di trovarci poi ad affrontare soltanto il problema della rimozione, così diventiamo infelici, prendiamo il Prozac e poi divorziamo e moriamo soli.
Quando sento che mi prende la depressione, torno a Firenze a guardare la cupola del Brunelleschi: se il genio dell'uomo è arrivato a tanto, allora anche io posso e devo provare a creare, agire, vivere.