I vermi si nascondano nel suolo per non innamorarsi delle stelle.
Anche il calcio delle nostre ossa e il ferro del nostro sangue sono il prodotto della fine esplosiva delle supernovae.
La maggior parte degli uomini sono come una foglia secca, che si libra nell'aria e scende ondeggiando al suolo. Ma altri, pochi, sono come le stelle fisse, che vanno per un loro corso preciso, e non c'è vento che li tocchi, hanno in sé stessi la loro legge e il loro cammino.
C'era una stella che danzava e sotto quella sono nata.
Il cielo girava come una pagina, altre lettere salivano al posto di quelle già lette.
Possiamo ancora vedere la luce di stelle che non esistono più da secoli. Così ancora ti riempie e folgora il ricordo di qualcuno che hai amato per poi vederlo andar via.
Che si tratti di una casa, delle stelle o del deserto, quello che fa la loro bellezza è invisibile.
Le stelle intorno alla bella luna celano il volto luminoso quando, al suo colmo, più risplende sopra la terra.
Per la morte non c'è spazio, ma le vite volano e si aggiungono alle stelle nell'alto cielo.
La saggezza di un uomo, in ogni aspetto dell'opera sua, sta nel legare il suo carro a una stella, e vedere il suo lavoro fatto dagli stessi dèi.
Lo stato delle stelle, in confronto all'uomo, sarebbe penoso se l'eccellenza dell'anima venisse ad esso negata e attribuita invece alle formiche, agli scarafaggi o alle erbe.