La mia biblioteca era per me un ducato grande abbastanza.
Il buon successo di un'arguzia si trova tutto nell'orecchio di colui che l'ascolta, e non nella lingua di colui che la proferisce.
Cogli alberi possono ingannarsi gli unicorni, cogli specchietti gli orsi, con le buche per terra gli elefanti, con le reti i leoni, mentre gli uomini basta, a ingannarli, un po' d'adulazione.
Per Amore non c'è ostacolo di pietra, e ciò che Amore può fare, Amore tenta.
Credo sì e no, come uno che ha paura di sperare e che sperando sa di aver paura.
I clamori avvelenati di una donna gelosa sono più micidiali dei denti di un cane idrofobo.
La sua biblioteca era diventata per lui come un vestito che non gli andava più. In generale, le biblioteche possono diventare o troppo strette o troppo larghe per lo spirito.
Davanti a una testa-biblioteca m'inchino, pensando di onorare non la testa ma la biblioteca.
Un libro serve a chi lo scrive, raramente a chi lo legge, perciò le biblioteche sono piene di libri inutili.
Le nostre biblioteche sono in un certo senso istituti di pena dove noi abbiamo rinchiuso i nostri grandi spiriti.
Una ricca biblioteca può servire a mascherare una cultura povera.
Basta entrare in una biblioteca comunale e guardare le vetrine di un cartolaio per capire che il mondo non ha bisogno di un volume in più.
Fondare biblioteche è un po' come costruire ancora granai pubblici: ammassare riserve contro l'inverno dello spirito che da molti indizi, mio malgrado, vedo venire.
Biblioteca: ospedale dell'anima.