Per tutti i cambiamenti importanti dobbiamo intraprendere un salto nel buio.
Non c'è nulla di così faticoso come sostenere l'eterno peso di un compito non concluso.
L'inferno di cui parla la teologia non è peggiore di quello che noi creiamo a noi stessi in questo mondo formando in modo sbagliato il nostro carattere.
La vera cultura vive di simpatie e ammirazioni, non di antipatie e disprezzo.
La religione, qualunque essa sia, è la reazione totale di un uomo alla vita, quindi perché non dire che qualsiasi reazione totale alla vita è una religione?
Credo che la prova dell'esistenza di Dio risieda principalmente in una profonda esperienza personale.
Non sempre cambiare equivale a migliorare, ma per migliorare bisogna cambiare.
Apri le braccia al cambiamento, ma non lasciar andare i tuoi valori.
Ci lamentiamo copiosamente, ma diventiamo vigliacchi quando si tratta di assumere dei provvedimenti. Vogliamo che tutto cambi, ma ci rifiutiamo di cambiare noi stessi.
Solo il cambiamento è eterno, perpetuo, immortale.
Sopporta, non criticare, ciò che non puoi cambiare.
Se vogliamo che tutto rimanga com'è, bisogna che tutto cambi.
Traversare gli oceani, cambiare città, a cosa serve? Se vuoi liberarti dai tuoi affanni non devi trasferirti altrove, ma diventare un altro.
Tutti pensano a cambiare l'umanità, ma nessuno pensa a cambiare sé stesso.
Tutti i cambiamenti, anche i più desiderati, hanno la loro malinconia, perché ciò che lasciamo dietro è una parte di noi. Dobbiamo morire in una vita prima di poter entrare in un'altra.
Ogni volta in cui, crescendo, avrai voglia di cambiare le cose sbagliate in cose giuste, ricordati che la prima rivoluzione da fare è quella dentro se stessi, la prima e la più importante.