C'è molta saggezza nel tacere.
Il cinema indipendente come lo conoscevamo non esiste più. Oggi le grandi case di produzione hanno queste appendici indipendenti che ne hanno preso il posto.
Bisogna essere dei sognatori e credere profondamente in se stessi per riuscire a dirigere un film come Go Go Tales, di questi tempi e con pochissimi soldi. Per questo posso dire che a mio avviso questo di Abel Ferrara è un film in parte anche autobiografico.
L'uomo saggio rifugge tanto dall'essere contraddetto quanto dal contraddire.
La fine della saggezza è sognare cose così elevate da perdere il sogno nella ricerca di esse.
Ogni uomo è un folle per almeno cinque minuti al giorno, la saggezza consiste nel non eccedere il limite.
Ci sono due cose nella conversazione ordinaria che le persone comuni disdegnano - informazioni e saggezza.
Il saggio non si lascia mai prendere la mano dalla buona fortuna nè abbattere da quella avversa.
C'è grande differenza tra l'essere e il sembrare saggio.
Non si dev'essere troppo ossessionati da questioni limitate e particolari. Bisogna sempre allargare lo sguardo per riconoscere un bene più grande che porterà benefici a tutti noi. Però occorre farlo senza evadere, senza sradicamenti.
La saggezza è il navigare indenni in mezzo alle sirene, riconoscere le illusioni per quello che sono.
Credimi: anche la più grande saggezza talvolta ha reso miseri gli uomini.
Ci sono più pazzi che savi, e nel savio stesso c'è più pazzia che saggezza.