Non è abbastanza conquistare; uno deve imparare a sedurre.
Ogni volta che un evento importante, una rivoluzione o una calamità volge a profitto della Chiesa, è sempre identificata con la Mano di Dio.
Il modo migliore per diventare noiosi è dire tutto.
La storia non è che il quadro dei delitti e delle disgrazie.
Uomini. Insetti che si divorano gli uni cogli altri sopra un piccolo atomo di fango.
Il superfluo, cosa quanto mai necessaria.
Non è un'arte il sedurre una donna, ma lo è ben il trovare una degna di essere sedotta.
C'era un'eccitazione nella sua voce che gli uomini che l'avevano amata facevano fatica a dimenticare: un irresistibile desiderio cantato, un "Ascoltami" bisbigliato, una promessa che le cose allegre ed eccitanti che aveva appena fatto le avrebbe rifatte di lì a poco.
Nella seduzione si presenta spesso un dilemma: per sedurre bisogna pianificare e calcolare, ma se la vosttra vittima sospetta motivi ulteriori, si metterà sulla difensiva. Inoltre, se apparirete eccessivamente controllati, ispirerete timore e non desiderio.
Non fate andare avanti e indietro un asparago nella vostra bocca, facendo gli occhi dolci al giovane che volete sedurre.
La seduzione rappresenta la padronanza dell'universo simbolico, mentre il potere rappresenta la padronanza dell'univero reale.
Non sono mai stata sedotta da un uomo, ho sempre sedotto. Io lo scelgo, io lo lascio.
Messi è il mio giocatore preferito, e può diventare migliore di me, Diego, Pelè e Cruyff. Leo è uno che calcisticamente mi seduce.
Chiunque sia stato sedotto voleva esserlo.
La carriera del seduttore: tendere insidie sempre uguali, percorrere la solita strada che si limita a perpetui approcci e alla quale la conquista segna il traguardo.
Non si tratta di voler stupidamente sfuggire all'utile, ancor meno di negare la fatalità che dà sempre a esso l'ultima parola ma si tratta di fare spazio alla possibilità di vedere apparire quel che seduce, ciò che sfugge nell'istante dell'apparire alla necessità di rispondere all'utile.