La legge è una misura politica, anzi è politica.
Il partito è la mente, l'onore e la coscienza della nostra epoca.
La fiducia è bene, il controllo è meglio.
Non giocare mai con l'insurrezione. Ma quando la si inizia, mettersi bene in testa che bisogna andare sino in fondo.
Non urlate tanto sul cinismo! Il cinismo non sta nelle parole che descrivono la realtà ma nella realtà stessa.
Uno schiavo che non ha coscienza di essere schiavo e che non fa nulla per liberarsi, è veramente uno schiavo. Ma uno schiavo che ha coscienza di essere schiavo e che lotta per liberarsi già non è più schiavo, ma uomo libero.
La pace, l'unione, l'eguaglianza sono nemiche delle sottigliezze politiche.
Solo chi sembra stupido ha accesso alla Camera dei Comuni e solo chi è stupido vi ottiene successo.
La politica è l'arte di cercare problemi, esistenti o meno, analizzarli erroneamente e provvedere ad una soluzione sbagliata.
Se la politica non riesce a essere un punto alto di mediazione nell'interesse generale, le istituzioni saltano e prevale chi ha più forza economica o più forza di pressione.
C'è una sola regola per i politici di tutto il mondo: quando sei al potere non dire le stesse cose che dici quando sei all'opposizione; se ci provi, tutto quello che ci guadagni è di dover fare quello che gli altri hanno trovato impossibile.
Non sono un politico e non penso di entrare in politica. Ma potete voi escludere la possibilità di vestirvi domani da donna? Tutto è possibile!
Ogni comunista deve afferrare la verità: il potere politico nasce dalla canna di un fucile.
Un politico divide l'umanità in due classi: strumenti e nemici. Il ché significa che ne conosce una sola, la seconda.
Forse era gramsciano. E cosa cazzo votava un gramsciano alle elezioni comunali del 2009?
I pensatori della politica si dividono generalmente in due categorie: gli utopisti con la testa fra le nuvole, e i realisti con i piedi nel fango.