La purezza del sentimento nasce dall'oscurità dell'impulso erotico.
Chi, dicendo di credere in Dio, si preoccupa anzitutto di appartenere a un'istituzione, nega il senso originario del messaggio di Gesù che consiste proprio nel distinguere radicalmente lo spirito dall'istituzione, il Regno di Dio da questo mondo.
Il mondo privo di religione si ritrova senza coesione interna, schiacciato su una dimensione sola, in balìa di un egoismo che sa solo calcolare, molto prossimo al cinismo, talora alla disperazione.
La religione nasce dallo scacco, dalla crisi, dal disagio, dalla problematicità: quando gli uomini stanno bene di solito pensano ad altro che ai valori spirituali, e se arrivano a pensarvi è solo perché giungono a essere incalzati dal negativo dell'esistenza.
Nel mondo delle prove razionali dell'esistenza di Dio ogni evento deve avere una ragione sufficiente, nel mondo della vita reale, invece, molte cose presentano una ragione completamente insufficiente, non sono spiegabili in base a nulla, ammettono solo un volto come quello del grido di Munch.
Chi crede in Dio è abitato da una sottile ma insopprimibile nostalgia. Nostalgia per le promesse che la vita contiene e che essa da sé non realizzerà mai.
Chi dice che l'amore è eterno, o non conosce l'amore o non sa cos'è l'eternità.
Tu eri la mia piccola ragazzinaE conoscevo ogni tua pauraQuale gioia era tenerti tra le bracciae baciarti via le lacrime ma adessote ne sei andata c'è solo dolore e nienteche possa fare e non voglio viverequesta vita se non posso viverla con te.
Quando si è innamorati si comincia sempre ingannando sé stessi e si finisce sempre ingannando gli altri. È quello che il mondo chiama sentimentalismo.
L'amore, quando è vero amore, non permette a nessuna morale di interrompere il suo corso. È come impedire al sole di nascere al mattino, o al vento di spirare, oppure alla pioggia di cadere.
Il colpo di fulmine è pigrizia dell'intelligenza, un errore che non si è avuto il coraggio o la possibilità di riconoscere al momento di commetterlo.
Vivo per amarti, morirò se dovrò dimenticarti.
Non possiamo amare qualcuno per davvero se non ci abbiamo mai riso assieme.
Perché la mancanza d'amoreè la mia pestilenza.
Non ama colui al quale i difetti della persona amata non appaiano virtù.
Quando vuoi davvero l'amore lo troverai che ti aspetta.