La vita io l'ho castigata vivendola.
Le mie giornate sono frantumi di vari universi che non riescono a combaciare. La mia fatica è mortale.
I giovani hanno timori esagerati, i vecchi fiducie eccessive.
Sono rari quei critici che potrebbero sostenere un colloquio a quattr'occhi con l'autore che hanno giudicato.
Poesia potrebbe anche definirsi: la fiducia di parlare a sé stessi.
Irrequietezza e impazienza sono due malattie e accorciano la vita.
Chi prevarica appellandosi alla fatalità della vita o del proprio carattere, un'ora o un anno più tardi sarà colpito in nome delle stesse ineffabili ragioni.
Essendo la vita quello che è, si sogna la vendetta.
La vita è il fiore per il quale l'amore è il miele.
Il valore definitivo della nostra vita non sarà determinato da come avremo vinto, ma da come avremo perso.
La vita non è il supremo valore e diventa amabile e godibile quando è posta al servizio di qualcosa che è più di essa e che la rischiara e riscalda come un sole.
Qualsiasi idea per riuscire deve fare sacrifici; dalla lotta della vita non si esce mai immacolati.
In che cosa consiste una grande Vita? nel dimenticarsi del Nulla, e nel non sottomettersi al Tutto.
Vivi ora ciò che gli altri sognano di vivere nel futuro.
La vita è un germe, un germe è vita.