Dio è l'invisibile evidente.
Il cuore vive finché ha qualcosa da amare, così come il fuoco finché ha qualcosa da bruciare.
Non è una cosa facile divenire un gentiluomo perfetto.
I tempi primitivi sono lirici, i tempi antichi sono epici, i tempi moderni sono drammatici.
L'estate che fugge è un amico che parte.
Fra innamorati le spiegazioni sono necessarie; fra amici sono superflue. L'affetto reciproco non ha quel grado di ardente sensibilità che fa sì che il minimo screzio sia un tormento. I vecchi amici si amano anche se ci sono degli screzi.
Se per un istante Dio si dimenticasse che sono una marionetta di stoffa e mi facesse dono di un pezzo di vita, probabilmente non direi tutto ciò che penso, ma penserei a tutto ciò che dico.
L'umanità si è messa a girare le sue macchine e, vedendo che ne sgorgava oro, ha esclamato: È Dio! E quel Dio, essa lo mangia!
Gli amici sono il modo in cui Dio chiede scusa per i parenti.
La musica è riconciliazione con Dio.
Sono gli uomini che hanno dissuaso Dio dall'esistere.
Grassa pigrizia quella per cui si chiama Dio tutto ciò che non si riesce a spiegare. Dio sarebbe la somma della nostra ignoranza?
Si può rimpiangere un regime che scriveva dio con la minuscola e Kgb maiuscolo?
Nessun vero tiranno conosciuto della storia è mai stato responsabile di un solo centesimo dei delitti, dei massacri, e di tante atrocità attribuite al Dio della Bibbia.
La scienza non ha fatto progressi che dopo aver eliminato Dio.
Non fu l'uomo, bensì Dio a cogliere il frutto dell'albero proibito e ad assaggiarlo.