Lo stupido può anche dire una cosa giusta, ma per ragioni sbagliate.— Umberto Eco
Lo stupido può anche dire una cosa giusta, ma per ragioni sbagliate.
Di qualsiasi cosa i mass media si stanno occupando oggi, l'università se ne è occupata venti anni fa e quello di cui si occupa oggi l'università sarà riportato dai mass media tra vent'anni. Frequentare bene l'università vuol dire avere vent'anni di vantaggio.
La dolorosa meraviglia che ci procura ogni rilettura dei grandi tragici è che i loro eroi, che avrebbero potuto sfuggire a un fato atroce, per debolezza o cecità non capiscono a cosa vanno incontro, e precipitano nell'abisso che si sono scavati con le proprie mani.
La tv aveva promosso lo scemo del villaggio rispetto al quale lo spettatore si sentiva superiore. Il dramma di Internet è che ha promosso lo scemo del villaggio a portatore di verità.
La comicità è la percezione dell'opposto, del diverso; l'umorismo ne è il sentimento.
La mentalità magica vede solo un processo, il cortocircuito sempre trionfante tra la causa presunta e l'effetto sperato.
Ci sono nel mondo più fessi che mascalzoni, altrimenti i mascalzoni non potrebbero esistere.
L'orgoglio, l'immancabile vizio degli stupidi.
Non c'è nulla di così umiliante come vedere gli sciocchi riuscire nelle imprese in cui noi siamo falliti.
Ci sono degli sciocchi che sfruttano abilmente la loro stupidità.
Caratteristica del fesso è vedere le colpe degli altri e scordare la propria.
Stupido è chiunque non la pensi come me.
La stupidità non è per nulla diversa dall'intelligenza, non ne differisce assolutamente.
Siamo nati tutti ignoranti, ma dobbiamo lavorare sodo per restare stupidi.
Non esiste una sola idea importante di cui la stupidità non abbia saputo servirsi, essa è pronta e versatile e può indossare tutti i vestiti della verità. La verità invece ha un abito solo e una sola strada, ed è sempre in svantaggio.
L'intelligenza di una folla è uguale all'intelligenza del più stupido dei presenti, divisa per il totale dei presenti.