Rispetto ciò che ti è sacro, rispetterai ciò che mi è sacro.
Colui che ama il proprio paese rispetta quello degli altri.
Il sacro è l'esperienza trascendentale del mistero.
Chi parla così, parla sotto l'influsso di un pregiudizio determinato dalle passioni, oppure teme a tal punto di essere confutato dai filosofi e di essere quindi esposto alla pubblica derisione, da cercar rifugio nell'ambito del sacro.
Non ci interessa un sacro che non sia fioritura d'umano, che non accada al centro della vita.
Quanto alla "sacralità", i primi ad averla profanata sono stati i preti pedofili.