Introversione: sognare di avere un incubo.— Toon Verhoeven
Introversione: sognare di avere un incubo.
I bambini sono allegri e spontanei solo perché i genitori sono così noiosi.
Gli Inca sacrificavano già le persone molto prima che le automobili fossero inventate.
La timidezza è timore d'esser giudicato male.
Recitare mi ha aiutato ad uscire dal guscio, perché quando interpreto un ruolo non sono consapevole di me stessa.
I sentimenti di inferiorità o superiorità sono gli stessi. Entrambi provengono dalla paura.
Sono una timida, ma questo particolare del mio carattere è noto solo agli intimi. Per tutti gli altri sono un tipo estroverso dalla parlantina facile e ridondante.
Le decisioni burocratiche sono timide come le ragazzine.
La sorte del timido non è felice. Gli uomini non lo possono soffrire, le donne lo disprezzano, e lui si disprezza e non si può soffrire.
L'anima deve aprirsi all'invasione di ciò che le è estraneo, rinunciare a difendersi, favorire il nemico, affinché il nostro essere autentico sorga e si mostri, non come una fragile costruzione protetta dalla nostra timidezza, ma come la nostra rocca, il nostro granito incorruttibile.
La timidezza in me diventa goffaggine.
Credono molti che uno savio, perché vede tutti e' pericoli, non possa essere animoso; io sono di opinione contraria, che non possa essere savio chi è timido, perché giá manca di giudicio chi stima el pericolo piú che non si debbe.
Il mio male peggiore è di non riuscire mai a dimenticare la mia presenza metafisica nella vita. Di qui, la timidezza trascendentale che terrorizza tutti i miei gesti, che toglie a tutte le mie frasi la linfa della semplicità, dell'emozione diretta.