Io nacqui a debellar tre mali estremi: tirannide, sofismi, ipocrisia.
La morte è dolce a chi la vita è amara.
L'istinto è impulso di natura senziente.
Il sacerdozio non si deve far volgare, perchè perde la dignità e la credenza. Ignoranza è de' Calviniani che si stimano esser tutti sacerdoti.
Il dominio d'uno a tempo di guerra, è migliore; e a tempo di pace è migliore quello di molti. Però i Romani faceano un Dittatore nelle gran bisogne di guerra, ma in pace due consoli.
La legge è il consenso di tutti scritto e promulgato per il ben comune.
Non giudico l'ipocrita, ma chi tace di fronte all'ipocrisia.
Per poter essere civilizzato l'uomo deve fingere di esserlo. La capacità di ipocrisia dà la misura della capacità di incivilimento di un popolo.
Lo zelo più grande ed autentico non ci salva dall'ipocrisia.
L'unico vizio che non può essere perdonato è l'ipocrisia. Il pentimento di un ipocrita è esso stesso ipocrisia.
L'ipocrisia è l'omaggio che la verità rende all'errore.
L'ipocrisia dei governanti non ha basi oggettive; quando essi difendono le loro buone ragioni, in realtà difendono in primo luogo se stessi, cioè il loro potere.
Vi sono momenti in cui ci si trova nella necessità di scegliere fra il vivere la propria vita piena, intera, completa, o trascinare una falsa, vergognosa, degradante esistenza quale il mondo, nella sua grande ipocrisia, gli domanda.
C'è molta ipocrisia in giro, molto falso perbenismo.
Nessuno può a lungo avere una faccia per sé stesso e un'altra per la folla senza rischiare di non sapere più quale sia quella vera.