Le decisioni di oggi sono le realtà di domani.
Il presente è saturo del passato e gravido dell'avvenire.
Gli uomini non ripongono mai la loro felicità in ciò che sono, ma in ciò che sperano di divenire; e non so se sia per questa illusione che essi non possono mai raggiungere la felicità, o se, appunto perché sanno di non poterla mai raggiungere, la ripongono volentieri in questa illusione.
Il mio dono è il futuro. Il mio dono è la salvezza. Il mio dono è l'Inferno.
Il passato è storia, il futuro è un mistero e questo momento è un dono.
La paura non è per ciò che è andato perso. Ciò che è andato perso è già murato in una parete. Ciò che è andato perso è già chiuso dietro porte sbarrate. La paura è per ciò che c'è ancora da perdere.
Insomma il Futuro è, fra tutte le cose, la cosa “meno simile” all’eternità. È la parte più compiutamente temporale del tempo, poiché il Passato è ghiacciato e non scorre più, e il Presente è tutto illuminato dai raggi dell’eternità.
Se vuoi conoscere il passato, guarda il tuo presente. Se vuoi conoscere il futuro, guarda il tuo presente.
L'origine della paura è nel futuro, e chi si è affrancato dal futuro non ha più nulla da temere.
L'Umanità ha le stelle nel suo futuro, e il futuro è troppo importante per essere perso a causa della sua follia infantile e della superstizione che la mantiene nell'ignoranza.
La coscienza è il tramite fra ciò che è stato e ciò che sarà, un ponte gettato tra il passato e il futuro.