L'autorità, non la verità, fa la legge.
Il privilegio dell'assurdità: a cui nessuna creatura vivente è soggetta all'infuori dell'uomo.
La vita è un movimento incessante che, quando non può continuare in linea retta, si trasforma in moto circolare.
Il privilegio dell'assurdità, a cui nessuna creatura vivente è soggetta, tranne l'uomo.
L'interesse e la paura sono i principi della società.
L'autorità è sempre degradante: degrada sia coloro che la esercitano, sia coloro che la subiscono.
Chi disputa allegando l'autorità, non adopra l'ingegno, ma piuttosto la memoria.
Il principio di autorità permane anche nelle nostre società, non solo per gli ignoranti, non solo per le materie di religione e di morale, ma anche riguardo alle scienze, per i rami di queste che un individuo non ha studiato specialmente.
L'autorità dimentica un re morente.
Benché l'autorità sia un pesante e massiccio orso, spesso è menata per il naso con l'oro. Mostrate l'interno del vostro borsellino alla parte esterna della sua mano.
Nessuna moralità può fondarsi sull'autorità, anche se l'autorità fosse divina.
Chi gode d'una ferma autorità presto apprende che la sicurezza, e non il progresso, è la più grande lezione nell'arte del governo.
La competenza senza autorità è altrettanto impotente dell'autorità senza competenza.
L'autorità avvelena chiunque l'assume su se stesso.