L'amore è un'assurdità che in natura non c'è.
Tutta la nostra vita non è che un avvicinarsi ai limiti estremi della vita stessa.
Ogni uomo, a prescindere da quello che è e a prescindere totalmente da quello che fa, viene ricacciato continuamente in se stesso, ogni uomo è un incubo abbandonato soltanto a se stesso.
I paroloni e le frasi altisonanti io li ho sempre presi per quello che sono: manifestazioni di incompetenza alle quali non bisogna far caso.
Sempre, quando siamo in alto, desideriamo più di ogni altra cosa avere accanto a noi un osservatore in qualità di ammiratore.
Le nostre biblioteche sono in un certo senso istituti di pena dove noi abbiamo rinchiuso i nostri grandi spiriti.
Amore, amore, che schiavitù l'amore.
Che il vostro cuore sia sempre colmo d'amore. Una vita senza amore è come un giardino senza sole e coi fiori appassiti. La coscienza di amare ed essere amati regalano tale calore e ricchezza alla vita che nient'altro può portare.
Ah! come io conosco bene l'amore. Egli inclina sempre a trovar de' difetti nell'oggetto amato: tu trovi il tuo troppo orgoglioso; io trovai il mio troppo modesto.
Io non credo all'amore che moltiplica, troppo comodo, è mica un conto in banca.
Non essere amati è una semplice sfortuna; la vera disgrazia è non amare.
È necessario ricercare l'amore là dove si trova, anche se ciò potrebbe significare ore, giorni, settimane di delusione e di tristezza. Perché nel momento in cui partiamo in cerca dell'amore, anche l'amore muove per venirci incontro. E ci salva.
L'amore allo stato puro è quello non corrisposto.
L'amore è breve, dimenticare è lungo.
Ben è ragionevole e giusto che Amore venda a caro prezzo le sue glorie, poiché non ha il mondo miglior tesoro: ed è manifesto che tiensi a vile ciò che a vil pregio s'aquista.
Ci vuole solo un minuto per offendere qualcuno, un'ora per piacergli, e un giorno per amarlo, ma ci vuole una vita per dimenticarlo.