Il tempo è la cosa più preziosa che un uomo può spendere.
La vita la regge la fortuna, non la saggezza.
Dobbiamo sacrificare solo ciò il cui sacrificio non lede nessuno, poiché se vi è un atto che non deve causare alcun torto, questo è il sacrificio.
L'amore è l'affetto di una mente che non ha nulla di meglio di cui occuparsi.
Se qualcuno sostenesse che, non diversamente dai frutti della terra, il dio ci ha dato anche gli animali per il nostro uso, gli risponderei che, sacrificando esseri viventi, si commette contro di loro un'ingiustizia, perché si fa rapina della loro vita.
Uno dei pregiudizi più ridicoli degli uomini comuni è quello del tempo perso. Nessun tempo è in realtà perso. Le ore d'ozio collaborano a formare la nostra personalità come le ore di lavoro, forse meglio.
Mai prima abbiamo avuto così poco tempo per fare così tanto.
Noi spalmiamo il tempo come meglio possiamo, ma alla fine il mondo se lo riprende tutto.
Ammazzare il tempo, invece di impiegarlo come la vera sostanza della vita vissuta e non semplicemente trascorsa, è senz'altro il peccato dei peccati.
Non perdi nulla del tempo che ti è stato assegnato; quello che lasci non ti appartiene.
Nel flusso indefinito del tempo e degli stati d'animo, gran parte della storia è incisa nei sensi. E cose di nessuna importanza, insostituibili, ritornano così all'improvviso, in un caffè d'inverno.
Il tempo non esiste. Non c'è nessun tempo. Il tempo è una piantagione rettilinea.
Niente mi rende tanto perplesso quanto il tempo e lo spazio, e niente mi preoccupa meno, perché non ci penso mai.
Il tempo è il mezzo per essere che viene offerto a tutto ciò che sarà affinché non sia più.
Il vero lusso, che nessuno pensa più di offrirsi, è prendersi il proprio tempo.