Conviene alle donne di piangere, ma agli uomini di ricordare.— Tacito
Conviene alle donne di piangere, ma agli uomini di ricordare.
È vizio del malanimo umano sempre lodar le cose antiche e biasimare le presenti.
I benefici sono graditi finché possono essere ricambiati, quando sono troppo grandi, invece di gratitudine generano odio.
Gli uomini sono più decisi a restituire un torto che non un favore, poiché la gratitudine è un fardello e la vendetta un piacere.
La fortuna lo ha favorito... facendolo morire in un momento opportuno.
Il bisogno di sicurezza ostacola qualsiasi grande e nobile impresa.
Quando nelle malattie le lacrime sgorgano volontariamente dagli occhi, è un buon segno, se involontariamente, un cattivo segno.
In questa valle di dolore e di lagrime ho l'onore di trovarmi bene.
Quando lo stoico alza la faccia dicendo: Non piansi mai, ‐ mentisce a sé stesso. Perché non isgorgò la lacrima dal cavo de' suoi occhi, affermerà il superbo non avere mai pianto? Forse sotto la superficie gelata di un fiume scorrono le acque meno rapide al mare?
V'è più genio in una lacrima che in tutti i musei e in tutte le biblioteche dell'universo.
La risata e le lacrime sono entrambi risposte alla frustrazione e all'esaurimento. Io stesso preferisco ridere, dato che c'è meno da pulire dopo.
È forse meglio non accorgersi delle lacrime, quando non possiamo consolarle.
Le lacrime del mondo sono immutabili. Non appena qualcuno si mette a piangere, un altro, chi sa dove, smette.
Le lacrime innumerevoli alimentano il fiume della salvezza.
Quanto pesa una lacrima? La lacrima di un bambino capriccioso pesa meno del vento, quella di un bambino affamato pesa più di tutta la terra.
Non basta versare lacrime per appartenere alla grande schiera di coloro che piangono: proprio come non basta accumulare parole per dire una parola vera.