Sono stato arrestato perché camminavo nel sonno di qualcun altro.
Voglio vivere in eterno. Finora tutto bene.
Sto scrivendo un'autobiografia non autorizzata.
Come mai i numeri sbagliati non sono mai occupati?
Chi prima arriva ben inizia, ma il secondo topo si prende il formaggio.
Mi ruppi un braccio cercando di piegare un letto. Non era di quelli pieghevoli.
Non c'è niente che assomigli così poco al sonno come la morte. Il sonno è dolcezza, e tutti lo desiderano, la morte è condanna, il sonno è pausa e intervallo, la morte è immutabile stato, il sonno è restauro, la morte distruzione.
Il sonno è una sorta di innocenza e di purificazione.
Cosa c'entra la notte con il sonno?
Perché adesso che dormo credo di sognare di essere sveglio.
Ma il sonno è una divinità capricciosa e proprio quando lo si invoca, si fa aspettare.
Il desiderio di dormire dev'essere ogni volta incluso tra i motivi della formazione del sogno e ogni sogno riuscito è un appagamento di questo desiderio.
Io ho bisogno di dormire almeno 13 ore al giorno. Più la notte.
Per i desti uno e comune è il cosmo, ma nel sonno si volgono ciascuno al proprio mondo.
Dormire è distrarsi dal mondo.
La televisione è l'unico sonnifero che si somministra attraverso gli occhi.