Le ghiande erano buone fino a quando non si è trovato il pane.
La conoscenza è potere.
I monumenti all'intelligenza sopravvivono ai monumenti del potere.
La vendetta trionfa sulla morte, l'amore l'ignora, l'onore aspira ad essa, il dolore le si protende, la paura l'anticipa.
Generalmente nell'umana natura c'è più stupidità che saggezza.
Quanto più il corridore che segue una strada sbagliata è abile e veloce tanto più egli si allontana dalla via giusta.
Il pane col sale placherà bene lo stomaco ululante per la fame.
Non è un caso che tutti i fenomeni della vita umana siano dominati dalla ricerca del pane quotidiano, il più antico legame che lega tutti gli esseri viventi, incluso l'uomo, con la natura circostante.
Vi faccio tre rime: amore, motore cane, pane gatto, esatto.
Gli ideali che nascono dal pane, fanno perdere il pane.
Ministro: Regina, il popolo non ha più pane. Maria Antonietta: Che mangino brioches.
Nella parola pane si riassume l'essenziale della vita. E «guadagnarsi il pane» era pure sinonimo di lavoro onesto e dignità. Evidentemente, sparita la dignità, anche il concetto di pane ne ha risentito. E quanto al lavoro, sempre più così etereo... Il senso del pane si è perso.
Gli americani sono pecore. Cercano le comodità, le ricchezze, il lavoro. Come i Romani erano felici con il pane e l'intrattenimento. Il Super Bowl per loro ha più significato di qualsiasi altro diritto.
Solitamente giudico un ristorante dal pane e dal caffè.
Il vero pane è bianco, preaffettato e non sa quasi di niente: sono questi i requisiti essenziali.
Gli uomini, il ferro, i danari e il pane sono il nervo della guerra; ma di questi quattro sono più necessarii i primi due, perché gli uomini e il ferro truovano i danari e il pane, ma il pane e i danari non truovano gli uomini e il ferro.