Amore è di sospetti fabbro.
Sia benedetta la Provvidenza, della quale gli uomini e le cose, si voglia o non si voglia, sono mirabili stromenti ch'ella sa adoprare a fini degni di sé.
Non v'è dubbio che ogni condizione umana ha i suoi doveri. Quelli d'un infermo sono la pazienza, il coraggio e tutti gli sforzi per non essere inamabile a coloro che gli sono vicini.
L'innocenza è veneranda, ma quanto lo è pure il pentimento!
Una diffidenza moderata può esser savia: una diffidenza oltrespinta, non mai.
Morir senza morire chiamar gioia il martire pensare agli altri ed obliar se stesso e far passaggio spesso di timore in timor, di brama in brama è quella frenesia che amor si chiama.
Amore significa non dover dire mai mi dispiace.
Se non ci si innamora mai sul serio, non si sente mai sul serio la mancanza dell'amore.
L'amore fra esseri umani è trascendente perché trascende l'individualità di chi ama in direzione di chi è amato.
Talvolta amare è solo vanità di amare. Nessuno si rassegna all'idea che agli altri succeda e a lui no.
L'amicizia è certamente il migliore balsamo per le piaghe di un amore deluso.
Colui che è saggio, lo è soltanto perché ama. E colui che è sciocco, lo è solamente perché pensa di poter capire l'amore.
Nell'amore non bisogna mai affrettare il piacere.
È vero che gli amori nascono e muoiono. Non è vero, però, che questo accade senza dolore.
Forzare l'amore è come voler forzare una porta blindata a spallate: o la trovi aperta o finisci al pronto soccorso.