Tu sei libero di mangiare!
La vera via della vittoria è scoprire la debolezza del tuo avversario e far sì che egli soffra per essa. Prendere la sua forza e usarla contro di lui, finché egli non cade... o molla.
Un incredibile potere ti attende.
Un giorno un padre invitò un fratello a dividere con sé il pane e il sale. Vedendo che questi mangiava distrattamente, gli fece osservare benevolmente:- Se mangi senza gusto, fratello, non farai anche senza gusto cose più importanti?
L'appetito vien mangiando, la sete se ne va bevendo.
Sono le cose più semplici a darmi delle idee. Un piatto in cui un contadino mangia la sua minestra, l'amo molto più dei piatti ridicolmente preziosi dei ricchi.
Se la felicità fosse nei piaceri del corpo, diremmo felici i buoi, quando trovano veccie da mangiare.
Mangia fino a scoppiare. Vivi intensamente, perché poco ti manca da vivere.
Principio e fine di ogni bene è la soddisfazione del ventre, e al ventre si riporta tutto ciò che è superfluo e ogni marchingegno umano.
Dimmi quello che mangi, e ti dirò chi sei.
Ci sono molti galantuomini che darebbero fuoco a una casa se non avessero altro modo per cuocersi la cena.
Mangiare è l'atto più politico, militante e civile che possiamo compiere ed è il primo passo per riconquistare il senso critico affinché il nostro ruolo di consumatore si trasformi attivamente in consum-attore.
Faceva onore alla tavola come un uomo condannato da quattro o cinque mesi alla cucina italiana, cioè una delle peggiori cucine del mondo.