La vera gioia è austera.
Devi riflettere se la tua natura sia più adatta all'attività o a un ritiro dedito agli studi, e devi volgerti là dove ti condurranno le capacità del tuo ingegno.
Non giudicare gli uomini dalla diversità dei monumenti funebri e delle tombe che adornano le strade: la cenere rende tutti uguali.
L'impedimento principale al nostro sviluppo è che ci sentiamo troppo presto e facilmente contenti di noi.
Il saggio è autosufficiente non nel senso che vuole essere senza amici, ma che può stare senza amici; e questo "può" significa che, se perde un amico, sopporta con animo sereno.
La morte è così poco temibile che proprio per merito suo non dobbiamo temere nulla.
Io vivo appassionatamente la mia vita. Amo i suoi cambiamenti, il suo colore, i suoi movimenti. Saper parlare, vedere, udire, camminare, avere la musica e la pittura. Tutto questo è un miracolo! Tutto questo è gioia!
Né la ricchezza più grande, né l'ammirazione delle folle, né altra cosa che dipenda da cause indefinite sono in grado di sciogliere il turbamento dell'animo e di procurare vera gioia.
E' l'arte suprema dell'insegnante, risvegliare la gioia della creatività e della conoscenza.
La gioia cristiana suppone un uomo capace di gioie naturali.
Molte volte non tanto il conseguito giova, quanto lo sforzo fatto per conseguirlo.
Io canto il mio dolore e dipingo la mia gioia.
Quando si sta bene insieme non si ha nessun bisogno di mentirsi, di rassicurarsi. Direi, anzi, che la gioia la si riconosce dal silenzio. Quando la comunione è vera e intera, senza infingimenti, solo il silenzio può esprimerla.
Mi domando: qual è stata la gioia più bella che io ho provato nella mia vita? E credo che la risposta sia: quando sono riuscito a fare felice qualcuno. Dona gioia a una persona e la ritroverai moltiplicata sul volto dell'altro.
La vita fugge, non cercare dunque più di quanto ti offre la gioia del momento e affrettati a goderla.
La gioia e l'amore sono le ali per le più grandi imprese.