Chi è padrone di sé non perde niente.
Ciò che consideri una vetta è soltanto un gradino.
Imparare la virtù significa disimparare i vizi.
Non c'è motivo di credere che uno sia vissuto a lungo perché ha i capelli bianchi o le rughe: non è vissuto a lungo, ma è stato al mondo a lungo.
Sii servo del sapere, se vuoi essere veramente libero.
Quello che tu chiami schiavo pensa che è nato come te, gode dello stesso cielo, respira la stessa aria, vive e muore, come viviamo e moriamo noi. Puoi vederlo libero cittadino ed egli può vederti schiavo.
Fate che il padrone ch'è in voi vi difenda dai padroni che possono essere fuori di voi.
Chi non è padrone di sé trova ben presto un altro padrone.
Quando siansi troppo conosciuti i padroni, si comincia a fare qualche stima dei servitori.
Si può essere padroni di ciò che si fa, ma mai di ciò che si prova.
Chi non è padrone di sé finisce servo degli altri.
Chi è padrone di sé, lo è spesso degli altri.