Ciò ch'è ben fare, differire è male.
Tutto s'ottien, quando Prudenza è guida.
Qual fede? o figlio, or non son più quei tempi; A tempo mio ben si vedea, ma ora Troppo intristito è 'l Mondo, e troppo iniqui Gli uomini son fatti.
Pazzo è 'l Nocchier, che non seconda il vento.
O cieca gioventù! dove ti guida Sconsigliato furor?
Dicano pure di noi tutto il bene che vogliono, non ci diranno mai niente di nuovo.
Chi non punisce il male comanda che lo si faccia.
La cultura permette di distinguere tra bene e male, di giudicare chi ci governa. La cultura salva.
Il bene è difficile, Dio ci ha dato i Dieci Comandamenti, mentre Satana soltanto uno: fai quello che vuoi.
Il bene non è sempre in poter nostro!
Mi manca l'idealismo della gioventù, del tempo in cui esisteva ancora per me una chiara linea divisoria tra il bene e il male e credevo che fosse possibile agire sempre in accordo con princìpi inamovibili.
È sempre un errore contemplare il bene ed ignorare il male, perché rende le persone negligenti e le porta a compiere disastri. Esiste un pericoloso ottimismo dell'ignoranza e dell'indifferenza.
L'amore è un concetto estensibile che va dal cielo all'inferno, riunisce in sé il bene e il male, il sublime e l'infinito.
Si può fare più bene con un Ave Maria ben detta che non in terra di Missione trascurando il proprio dovere.
Perché il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione.