La morte è il fondo scuro che serve a uno specchio se vogliamo vedere qualcosa.
La fantasia è una forza della natura. Non basta questo a riempire un uomo di estasi? Fantasia, fantasia, fantasia.
La carità, come se non fosse già abbastanza complicata nei tempi in cui ci troviamo, desterà sempre il sospetto di essere qualcosa di morboso, sadomasochistico o chi sa che perversione. Le tendenze elevate o morali destano sempre il sospetto di essere imbrogli.
Poiché esser appieno consci di sé come individui significa anche esser separati da tutto il resto. Questo è il regno amletico dello spazio infinito in un guscio di noce, di qui discende che tutto è "parole, parole, parole", e che "la Danimarca è una prigione".
L'uomo che si annoia fa strada più in fretta degli altri. Se ti annoi ti rispettano.
Il lunedì ti giustifichi col lavoro che fai, ma la domenica che scusa hai? Orrenda domenica, nemica dell'umanità.
Nella morte vi sono molti più incontri che separazioni.
La morte: due treni che si scontrano.
Quando verrà l'ora di morire non voglio perderne neanche un attimo: si muore una volta sola.
La morte, ch'era il vostro coraggio, può esservi tolta come un bene.
In fondo morire non sarebbe niente. Quel che non sopporto é il non poter sapere come andrà a finire.
Confidenza toglie reverenza. Se trascorri abbastanza tempo vicino alla morte, smetti di averne paura e inizi a odiarla.
Tutte le nostre conoscenze ci aiutano solo a morire di una morte un po' più dolorosa di quella degli animali che nulla sanno.
Notare nei cimiteri il grande rispetto della morte da parte di gente che non ha rispetto per la vita.
Se guardiamo i vantaggi, la morte è una delle poche cose che può essere fatta semplicemente standosene sdraiati.
Ogni volta che trascorro del tempo con una persona che sta morendo trovo in effetti una persona che vive. Morire è il processo che inizia pochi minuti prima della morte, quando il cervello viene privato dell'ossigeno; tutto il resto è vivere.