Libero fischio in libero Stato.— Sandro Pertini
Libero fischio in libero Stato.
L'appello che io faccio ai giovani è questo: di cercare di essere onesti, prima di tutto. La politica deve essere fatta con le mani pulite.
Bisogna che il governo si adoperi per trovare sorgenti di lavoro, per fare in modo che tutti gli italiani abbiano una occupazione. Questo è quello che deve fare il governo, questo è quello che deve fare il parlamento.
Se non volete, che la vostra vita scorra monotona, grigia e vuota, fate che essa sia illuminata dalla luce di una grande e nobile idea.
Le dittature si presentano apparentemente più ordinate, nessun clamore si leva da esse. Ma è l'ordine delle galere e il silenzio dei cimiteri.
Per me libertà e giustizia sociale, che poi sono le mete del socialismo, costituiscono un binomio inscindibile non vi può essere vera libertà senza la giustizia sociale, come non vi può essere vera giustizia sociale senza libertà.
L'amore della democrazia è quello dell'uguaglianza.
Il sostegno americano ai diritti umani e alla democrazia è il nostro prodotto di esportazione più nobile verso il mondo.
È così che muore la libertà: sotto scroscianti applausi.
Vi è forse qualcosa di più ignobile della democrazia?
È meglio la peggiore delle democrazie della migliore di tutte le dittature.
L'istruzione è il genio protettore della democrazia. È il solo dittatore che gli uomini liberi riconoscano e il solo governante che gli uomini liberi reclamino.
La democrazia è la forma di governo che dà ad ogni uomo il diritto di essere il proprio oppressore.
Il mio rammarico è che non si è voluto continuare a indagare, a studiare il nostro lavoro, ad andare fino in fondo, a leggere, a soppesare i 120 volumi degli atti della Commissione, che tutti potrebbero consultare, che si trovano nella biblioteca della Camera.
Mia nonna non voleva nemmeno pronunciare la parola "Democratici" se c'erano bambini nella stanza, al suo posto diceva "bastardi".
La democrazia funziona quando a decidere sono in due. E uno è malato.