Il principio dell'architettura gotica è quello dell'infinito reso immaginabile.

Samuel Taylor Coleridge

lefrasi.com

Architettura
2

Altre frasi di Samuel Taylor Coleridge

Nessuno fu mai un gran poeta che non fosse nello stesso tempo un profondo filosofo.
— Samuel Taylor Coleridge
Per me, un matrimonio felice è l'unione di un uomo sordo con una donna cieca.
— Samuel Taylor Coleridge
Il silenzio non sempre indica saggezza.
— Samuel Taylor Coleridge
Prega meglio chi meglio ama uomini, uccelli e bestie.
— Samuel Taylor Coleridge
Prosa = parole nel miglior ordine possibile; poesia = le migliori parole possibili nel miglior ordine possibile.
— Samuel Taylor Coleridge
Tutte le frasi, le citazioni, gli aforismi di Samuel Taylor Coleridge

Altre citazioni sugli stessi argomenti

Il medico può seppellire i suoi errori, ma l'architetto può soltanto consigliare il suo cliente di piantare delle viti.
— Frank Lloyd Wright
L'architettura, la più incompresa e dimenticata delle arti d'oggi, è forse anche la più misteriosa e la più nutrita di idee.
— Guy de Maupassant
Nell'architettura nulla è mai brutto in sé: semplicemente nel posto sbagliato o della misura sbagliata, mentre la bellezza è figlia di una relazione coerente tra le parti.
— Alain de Botton
L'arte del decoratore consiste nel fare nelle case altrui quello che non ci si sognerebbe mai di fare nella propria.
— Le Corbusier
L'architettura è una specie di oratoria della potenza per mezzo delle forme.
— Friedrich Nietzsche
L'archietettura è la sintesi di tutte le arti.
— Benito Mussolini
L'architettura è un fatto d'arte, un fenomeno che suscita emozione, al di fuori dei problemi di costruzione, al di là di essi. La Costruzione è per tener su: l'Architettura è per commuovere.
— Le Corbusier
Il principio dell'architettura gotica è quello dell'infinito reso immaginabile.
— Samuel Taylor Coleridge
Un architetto, benché si serva di blocchi colossali e di pesanti pilastri, è il più raffinato degli artisti.
— Henry James
L'architettura è l'adattarsi delle forme a forze contrarie.
— John Ruskin