Il patriottismo è l'ultimo rifugio di un briccone.
L'amore è la saggezza del folle e la follia del saggio.
Gli apprezzamenti, come l'oro e i diamanti, debbono il loro valore solo alla loro scarsità.
Il tuo manoscritto è sia bello che originale, ma le parti belle non sono originali, e quelle originali non sono belle.
Chi pensa di potersi permettere di essere negligente non è lontano dalla povertà.
Fino a tanto che il fuoco sacro dell'amor di patria si conserva, una nazione è libera, attiva e potente.
Vincerà l'amor di patria e l'immenso desiderio di gloria.
Ciò che nello sciovinismo non è simpatico non è tanto l'avversione per le altre nazioni quanto l'amore per la propria.
"Patriottismo", secondo me, significa attaccamento ad un luogo particolare e ad un certo modo di vivere, che si reputa essere il migliore al mondo, senza volerlo imporre ad altri. Il patriottismo è per sua natura difensivo, sia militarmente sia culturalmente.
Un patriota deve essere sempre pronto a difendere il proprio Paese contro il suo governo.
La meno perspicace fra le passioni: il patriottismo.
Il patriottismo è, fondamentalmente, la convinzione che un particolare paese è il migliore del mondo perché ci siete nati.
Colui che ama il proprio paese rispetta quello degli altri.
Il cristianesimo e il socialismo internazionale sono forze insignificanti, se paragonati al patriottismo. Hitler e Mussolini riuscirono a conquistare il potere soprattutto perché intuirono questa verità, che i loro nemici non capivano.