L'ignoto è sempre molto più inquietante della realtà.
A che ti serve la disciplina se non hai una vita per poterla applicare?
Sapere ciò che tutti sanno, è non sapere nulla. Il sapere comincia là dove comincia ciò che il mondo ignora.
L'America non è solo grande ed opulenta, ma anche misteriosa.
Il mistero non esiste che nelle cose precise.
La poesia deve essere concepita come un violento assalto contro le forze ignote, per ridurle a prostrarsi davanti all'uomo.
La risposta giusta non la sapremo mai e proprio qui in questo mistero sta tutto il suo fascino, tante saranno le risposte degli uomini.
Esiste un grande eppur quotidiano mistero. Tutti gli uomini ne partecipano ma pochissimi si fermano a rifletterci. Quasi tutti si limitano a prenderlo come viene e non se ne meravigliano affatto. Questo mistero è il tempo.
Il mistero più grande non è che noi siamo stati scagliati a caso tra la profusione della materia e le stelle ma che dentro questa prigione noi possiamo tracciare da noi stessi immagini abbastanza potenti da negare la nostra nullità.
Chiarire un mistero è indelicato verso il mistero stesso.
Una filosofia ne supera un'altra solo quando definisce con maggior precisione lo stesso mistero insolubile.
Non possiamo conoscere i particolari del nuovo ordine di vita. Dobbiamo crearli noi stessi. La vita consiste nella ricerca dell'ignoto, nell'opera di armonizzare le nostre azioni con la nuova verità.