Davvero strana è la natura umana.
Il ripudio delle nostre stesse parole è il più grande sacrificio che ci viene richiesto dalla verità.
Il miglior antidoto al dolore è il lavoro.
L'affabilità di certa gente è assai più pericolosa della violenza di individui meno raffinati.
Non è bello avanzare sospetti quando non si hanno prove.
Miserabile è chi non ha una donna che ne pianga la morte.
Credo nel mistero delle parole, e che le parole possano diventare vita, destino; così come diventano bellezza.
Ci sono tre misteri che non sono mai riuscito a capire: il flusso e il riflusso delle maree, il regime politico delle api e la logica femminile.
Una ragazza è sempre un mistero: non c'è che affidarsi al suo viso e all'ispirazione del proprio cuore.
State contenti, umana gente, al quia; ché, se potuto aveste veder tutto, mestier non era parturir Maria; e disiar vedeste sanza frutto tai che sarebbe lor disio quetato, ch'etternalmente è dato lor per lutto.
L'arte mette paura perché richiede costantemente di abbandonare la propria zona di comfort per avventurarsi incontro all'ignoto, ossia verso un luogo oscuro in cui ci si può perdere (ma dove si può anche vincere).
L'incanto della bellezza è basato sul suo mistero; se disfiamo la sottile trama che collega i suoi elementi, si evapora tutta l'essenza.
Il mistero dà fuoco e tensione a ogni nostra parola.
Esistono cose chiamate misteri. Ci sono cose di cui è proibito parlare. Ci sono cose che la gente non ricorda.
Era tutto buio e non si udiva nemmeno un rumore; persino le ombre scure sotto la luna piena sembravano gravide di silenzio e mistero.
Ciò che è nascosto è sconosciuto e di ciò che è sconosciuto non c'è desiderio.