Sangue, sangue, sangue.
L'umile spegne la superbia, però [...] 'l superbo non può far danno a l'umile.
Tutti i vizi sono conditi dalla superbia, si come le virtù sono condite e ricevono vita dalla carità.
L'umile spegne la superbia, però 'l superbo non può far danno a l'umile.
Tutti i vizi sono conditi dalla superbia, sì come le virtù sono condite e ricevono vita da la carità.
Cuori spezzati, abbiate fede nei vostri morti! Essi non soltanto sono radici sotto le pietre macchiate di sangue, ma le loro bocche mordono ancora esplosivo e vanno all'attacco come oceani di ferro e ancora i loro pugni levati smentiscono la morte.
Modestamente, la circolazione ce l'ho nel sangue.
Ero una regina e mi hanno tolto la corona, una moglie e hanno ucciso mio marito, una madre e hanno portato i miei bambini lontano da me, mi è rimasto solo il mio sangue. Prendetelo. Ma non fatemi soffrire a lungo.
Bestia stanca, uno staffile di fiamme mi colpisce le reni. Ho ritrovato il vero senso delle metafore dei poeti. Mi sveglio ogni notte nell'incendio del mio stesso sangue.
L'odio è un veleno prezioso più caro di quello dei Borgia; perché è fatto con il nostro sangue, la nostra salute, il nostro sonno e due terzi del nostro amore.
Signore, abbi pietà del mio sangue, della mia anemia in fiamme!
Il rosso è uno dei colori più forti. E' come il sangue, colpisce l'occhio. Credo che sia per questo che i semafori sono rossi, così come i segnali di stop. Uso sempre il rosso nelle mie opere.
"È di quello che siamo fatti noi?" "Soprattutto di quello." "Di cosa soprattutto?" "Soprattutto di sangue, ossa e dolore."
Il sangue si eredita, ma la virtù si acquista, e la virtù vale di per sé quel che il sangue non vale.
Porto le mani alla testa e poi me le lascio cadere in grembo, viscide di sangue. L'ultima cosa che ricordo è una farfalla verde e argento, di una squisita bellezza, che si posa sulla curva del mio polso.