Sangue, sangue, sangue.
L'umile spegne la superbia, però 'l superbo non può far danno a l'umile.
Tutti i vizi sono conditi dalla superbia, sì come le virtù sono condite e ricevono vita da la carità.
L'umile spegne la superbia, però [...] 'l superbo non può far danno a l'umile.
Tutti i vizi sono conditi dalla superbia, si come le virtù sono condite e ricevono vita dalla carità.
E in mezzo a tutto questo non c'era da sorprendersi se ogni tanto veniva fuori qualcuno che, da solo, scriveva col sangue il suo destino.
Ho tutte le caratteristiche di un essere umano: carne, sangue, pelle e capelli. Ma non un solo, chiaro e identificabile sentimento, a parte l'avidità e il disgusto.
Sento odore di sangue... Sarà il tempo dell'insana pazzia.
O fantasia, inestinguibile fonte dalla quale bevono l'artista e lo scienziato! Vivi presso di noi, anche se sei riconosciuta ed onorata da pochi, per preservarci dalla cosiddetta ragione, da quel fantasma senza carne e senza sangue.
Qui abbiamo un investimento in sangue. Cerchi di considerarlo come una moneta spirituale...
Potete alleggerirvi di sangue senz''aprir la vena: se coll'astinenza ogni giorno anelerete scemando un poco la massa del sangue.
Se dormendo supino provate difficoltà di respiro, o vi paja d'aver sul petto una pietra; non vi prendete paura di spiriti maligni, attesoche altro non è che la circolazione del sanguo ritardata.
Il sangue del Principe e del Moro arrossano il cimiero di identico color.
Un'idea innaffiata dal sangue dei martiri non è detto che sia meno stupida di un'altra.
Il peggior sporco è quello morale: istiga ad un bagno di sangue.