L'uomo forte soffre senza lagnarsi, l'uomo debole si lagna senza soffrire.— Ruggero Bonghi
L'uomo forte soffre senza lagnarsi, l'uomo debole si lagna senza soffrire.
Niente educa il carattere quanto l'abitudine costante di dire il vero.
Nel giro di pochissimo tempo si è ritrovato con il denaro per fare tutto quello che voleva, con la fama mondiale, e tutte le donne ai suoi piedi. Il successo ottenuto così rapidamente è una cosa terribile. Soprattutto per una persona estremamente vulnerabile.
Due debolezze che si sostengono una contro l'altra creano una forza. Ecco perché una metà del mondo, sostenendo l'altra metà, la rafforza.
Se la propria forza consiste solo nella debolezza altrui, si vive nella paura.
Se la brocca urta la pietra, o la pietra urta la brocca, brutta cosa per la brocca.
È soltanto per la debolezza dei nostri organi che non ci vediamo in un mondo delle fate.
C'è bisogno di coraggio per lottare contro la forza, ma ne abbisogna ancora di più per ammettere la propria debolezza.
Ciascun essere umano compensa le proprie debolezze con la forza, potenziando e controllando ogni inettitudine.
Tutta la debolezza tende a corrompere, e l'impotenza corrompe in modo assoluto.
Bisogna accettare le fragilità come la parte vincente di noi. Tanto Superman non ci è dato esserlo.
In una giusta causa il debole batterà il forte.