Gli anziani sono bambini che crescono all'indietro.
Quando l'amore è vero e sincero scavalca le montagne, la vastità del cielo e del mare. Nessuna esperienza umana è superiore alla sua forza.
L'anima dell'uomo è come un caleidoscopio, lo possiamo girare, vedere i colori che cambiano, ma non possiamo conoscere uno ad uno i mille pezzetti di cui è formato.
La felicità più grande consiste nell'accettare i nostri limiti e amarli.
Il pensiero ingrandisce il nostro piccolo essere che è come un granello di sabbia di fronte all'eternità.
L'umiltà è la prerogativa di coloro che conoscono i propri limiti... e li amano.
La vecchiezza è male sommo: perché priva l'uomo di tutti i piaceri, lasciandone gli appetiti, e porta seco tutti i dolori.
Vecchio è chi più non desidera che, comunque, vivere. Di questi vecchi alcuni hanno solo vent'anni.
I vecchi sono eunuchi del tempo.
Soltanto chi non ha più curiosità di imparare è vecchio.
La vita negli anni della vecchiaia assomiglia al quinto atto di una tragedia: si sa che la fine tragica è vicina, ma non si sa ancora quale sarà.
Si diventa vecchi quando si incomincia a temere la morte e quando si prova dispiacere a vedere gli altri fare ciò che noi non possiamo più fare.
La vecchiaia e' una malattia incurabile.
Sono decisamente contrario alla vecchiaia. Penso che non la si debba raccomandare a nessuno.
La vecchiaia non m'è mai sembrata una scusante alla perfidia umana: anzi, son più disposto a considerarla una circostanza aggravante.
Non essere più ascoltati: questa è la cosa terribile quando si diventa vecchi.