Semplicemente non si inciampa nel futuro. Il proprio futuro va creato.
Non possiamo preparare il futuro senza abbracciare il significato e la rilevanza della prospettiva del neonato sulla vita.
Il futuro non è di nessuno, è di Dio... Tutto comincia in questo mondo e tutto finisce altrove.
Insegnare alla gente la bravura senza dare loro una visione per un futuro migliore, una visione basata su valori comuni, è semplice accademia.
Ciò che ci sta alle spalle e ciò che ci sta di fronte, sono ben poca cosa rispetto a ciò che è dentro di noi.
Ahimé! Si avvicina il tempo in cui l'uomo non genererà più stelle. Ahimé! Si avvicina il tempo dell'uomo più disprezzabile, quello che non sa più disprezzarsi.
In ogni stagione, e a qualunque ora del giorno e della notte, è sempre stata mia cura migliorare quanto più potessi l'attimo in cui mi trovavo a vivere, e fermarlo per vivere nel punto d'incontro di due eternità il passato e il futuro, vale a dire nel presente, e attenermi fedelmente a esso.
Abbiamo bisogno della storia, non perché ci dica cosa è successo o per spiegare il passato, ma per far vivere il passato così che possa spiegarci come rendere possibile il futuro.
Il nostro passato è solo memoria e il futuro è immaginazione. Entrambe le cose sono illusioni.
L'unico modo possibile di prepararsi al domani è fare bene oggi quel che oggi va fatto.
Non siate dunque in ansia per il domani, perché il domani si preoccuperà di se stesso. Basta ciascun giorno il suo affanno.