È la saggezza costosa quella che viene comprata dall'esperienza.
Cercate di non mentire, perché è disonesto; non dite ogni verità, perché non è necessario; sì, a tempo e a luogo, una bugia innocua è preferibile a una verità offensiva.
In primo luogo il cedere alle circostanze, cioè l'ubbidire alla necessità, è sempre un connotato del saggio.
Tutti siamo capaci di inventare il futuro, ma solo chi è saggio può creare il (proprio) passato.
Il saggio è pieno di gioia, allegro e sereno, imperturbabile; la sua vita è pari a quella degli dèi.
Lo stolto non vede un albero allo stesso modo del saggio.
Il giorno in cui il bambino si rende conto che tutti gli adulti sono imperfetti, diventa un adolescente; il giorno in cui li perdona, diventa un adulto; il giorno che perdona se stesso, diventa un saggio.
I fontanieri incanalano l'acqua, gli armaioli piegano i dardi, i falegnami piegano il legno, i saggi piegano se stessi.
La prosperità mette alla prova persino l'animo dei saggi.
Il luogo della conoscenza è nella testa, della saggezza, è nel cuore.
Il vero saggio è colui che costruisce sulla sabbia.
Ciò che io sono è un nulla; questo procura a me e al mio genio la soddisfazione di conservare la mia esistenza al punto zero, tra il freddo e il caldo, tra bene e male, tra la saggezza e la stupidaggine, tra qualche cosa e il nulla come un semplice forse. Paradossale è la condizione umana.