La misura dell'amore sta nella sua costanza, nella sua lentezza.
Bisogna ricominciare da capo e fare scuola, farla pesantemente, con gli esami a settembre, la meritocrazia.
Ci sono normalità, regole, armonie che nemmeno noti tanto è scontato che ci siano. È l'eccezione, lo sconvolgimento del consueto che ti mette ansia, ti rizza i nervi, ti sbulina l'animo.
Le cose più grandi sfolgorano, non spandono luce tenue per anni.
Così è la disperazione, come una preghiera senza destinatario.
I poeti son vecchi signori che mangian le stelle distesi sui prati delle loro ville. E s'inventano zingare e more per farsi credibili agli occhi del mondo col loro dolore.
Una volta che hai deciso di svolgere un certo compito, fallo anche a costo di diventare annoiato o disgustato. L'aumento di autostima che ti viene dall'aver svolto un compito fastidioso è immenso.
Forse fu semplicemente la costanza, la tenacia di un desiderio così forte da costringere le cose ad accadere, e non viceversa.
Non riuscite a meditare per mezz'ora al giorno? Meditare cinquemila volte al giorno per un secondo.
L'impegno costante nelle piccole cose è una virtù grande ed eroica.
Fai ogni giorno qualcosa che ti porti un centimetro più vicino ad un domani migliore.
L'aspetto delle forme naturali si modifica mentre la realtà rimane costante.
Dedica te stesso al continuo miglioramento personale - tu sei la tua risorsa più preziosa.
Le aspettative della vita dipendono dalla diligenza; il meccanico che desidera perfezionare il suo lavoro deve prima affilare i suoi attrezzi.
L'arte di amare è per gran parte arte della persistenza.