Onnipotente è la donna che, a tavola, ci fa sentire lupi; a letto, leoni.
L'amicizia è rara perché è scomoda.
La vita è un'avventura con un inizio deciso da altri, una fine non voluta da noi, e tanti intermezzi scelti a caso dal caso.
C'è chi è diventato stitico per poter leggere in pace al cesso.
Il plagio è un atto di omaggio. Chi copia ammira.
La massa non vuol essere amata, ma sedotta.
Le donne sono creature intelligenti. Sanno come regolarsi. Il più delle volte sono gli uomini a crollare; sono gli uomini a saltar giù dal ponte.
Una donna o ama o odia, non ha una via di mezzo. Il pianto della donna è menzogna. Negli occhi della donna vi sono due tipi di lacrime, le une provocate dal vero dolore, le altre indotte dalla scaltrezze. Una donna che pensa sola, pensa cose cattive.
La grande domanda a cui non è mai stata data risposta e alla quale io non sono mai stato in grado di rispondere, a dispetto di trent'anni di ricerca sull'animo femminile, è: "Cosa vuole una donna?".
Perché le donne sono tanto più interessanti per gli uomini, che gli uomini per le donne?
Molto sovente le belle donne non hanno un'intelligenza proporzionale alla loro bellezza.
Una donna innamorata è capace di tutto. Esattamente come una che non lo è.
Le donne amano per lo più un uomo importante in modo da volerlo avere tutto per sé. Volentieri lo metterebbero in clausura se la loro vanità non le dissuadesse: questa vuole che egli appaia importante anche di fronte agli altri.
I problemi con le donne sono solo due: quando non riesci a conquistarle, e dopo esserci riuscito.
Le donne troppo virtuose hanno in sé qualcosa che non è mai casto.
Se Laura fosse stata la moglie del Petrarca, pensate che lui avrebbe scritto sonetti tutta la vita?