L'amicizia è rara perché è scomoda.
Ci sono peccati che si confessano con la stessa voluttà con cui si commettono.
Niente mi fa perdere la pazienza più di chi ne ha troppa.
La ricchezza pesa, la povertà schiaccia.
L'italiano, le leggi, le subisce, non le rispetta.
Il diritto di voto dovrebbe anche essere diritto di veto.
Se qualcuno ti resta accanto nei momenti peggiori, allora merita di essere con te nei momenti migliori.
Le amicizie si dividono esattamente a metà, fra chi ti vorrebbe cambiato e chi ti spera sempre uguale.
Un amico può dirti cose che tu non vuoi dire a te stesso.
E' meglio ingannarsi sul conto degli amici che ingannarli.
Se tolleri i difetti di un amico senza correggerli, li fai tuoi.
Non possiamo dire in quale preciso momento nasca l'amicizia. Come ne riempire una caraffa gocci a goccia, c'è finalmente una stilla che la fa traboccare, così in una sequela di atti gentili ce n'è infine uno che fa traboccare il cuore.
E l'amicizia fa camminare l'uomo a testa alta. Certo che può essere esagerato farlo sempre, perché prima o poi camminando così si sbatte contro qualcosa.
Non ho alcun dubbio che ho meritato i miei nemici, ma non sono sicuro di aver meritato i miei amici.
E chi muore senza portare nella tomba almeno una pedata ricevuta in dono da un qualche vecchio amico?
Per i nemici le leggi si applicano, per gli amici si interpretano.