A una donna si può chieder tutto, ma a fissarne il prezzo sarà sempre lei.
La vita è un'avventura con un inizio deciso da altri, una fine non voluta da noi, e tanti intermezzi scelti a caso dal caso.
Con la ricchezza, diceva Orazio, crescono le preoccupazioni. Con la povertà, non diminuiscono.
Il successo prescinde dalla notorietà con la quale spesso viene confusa.
Buon politico è chi sa mentire; grande politico chi finisce col credere alle proprie menzogne.
La gioventù ci faceva sognare; la maturità ci fa pensare; la vecchiaia ci farà sospirare.
I sessi si illudono l'uno a riguardo dell'altro: e ciò fa sì che in fondo essi onorano e amano soltanto se stessi. Così l'uomo vuole la donna mansueta, ma proprio la donna è "essenzialmente" non mansueta, a somiglianza del gatto, per quanto si sia esercitata ad assumere un'apparenza mansueta.
L'unico cibo afrodisiaco secondo me è la donna.
La donna non dovrebbe avere memoria. La memoria in una donna annunzia la fine della gioventù. Si può sempre giudicare dai capelli se una signora ha memoria o no.
La donna sarà sempre il pericolo di tutti i paradisi.
Non c'è nessun bagno tiepido a 27 gradi e nessun buon sapone anidro che non sia in grado di mondare tutti i peccati delle donne.
Il più delle volte, un'aria di dolcezza o di fierezza non significa che una donna sia fiera o dolce: è un modo particolare d'essere bella, ecco tutto.
Che cosa sarebbe l'umanità, signore, senza la donna? Sarebbe scarsa, signore, terribilmente scarsa.
Quando le donne parlano ridendo è come un uomo che vi prende da parte per darvi un consiglio.
La valutazione di una donna non può mai essere giusta: ma ogni sua sopravvalutazione o sottovalutazione è sempre meritata.
L'unico modo di trattare una donna alla pari è di desiderarla come uomo.