La morale è una consuetudine più che una legge naturale.
Le due conquiste più alte della mente umana sono i concetti gemelli di "lealtà" e di "dovere". Quando questi concetti gemelli vengono disprezzati... squagliati in fretta! Magari riuscirai a salvarti, ma è troppo tardi per salvare quella società. È spacciata.
Tutto in eccesso! Per godere il sapore della vita, dacci dentro a grandi morsi. La moderazione va bene per i monaci.
Se per caso appartieni a quella minoranza agitata che sa fare un lavoro creativo, non imporre mai un'idea a forza: la farai abortire, se ci provi. Abbi pazienza, e la metterai al mondo quando verrà il momento giusto. Impara ad aspettare.
Un poeta che legge i suoi versi in pubblico può avere altre abitudini infami.
Se vi capita di essere uno della minoranza impaziente che può fare un lavoro creativo, non forzate mai un'idea, la farete abortire se lo fai. Siate pazienti e la darete alla luce quando i tempi sono maturi. Imparate ad aspettare.
Il conformismo non ama le realtà vere, né gli spiriti creativi, ma solo nomi e consuetudini.
Decor è il bell'apparire di un'opera priva di difetti, le cui parti rispondono a un calcolo preciso, e questo lo si ottiene rispettando la consuetudine o la natura.
Con la consuetudine si forma quasi un'altra natura.
La perfezione si raggiunge quando la consuetudine di fare il bene si trasforma in piacere.
Sorga tra voi una comunità che inviti al bene, raccomandi le buone consuetudini e proibisca ciò che è riprovevole.
Si potrebbe dire che la consuetudine alla noia e al dolore determina da parte nostra una inerzia una resistenza alla gioia.
La consuetudine che da certuni non a torto è detta una seconda natura.
La consuetudine è una seconda natura che distrugge la prima.
Dove potrò trovare un uomo che sia guidato dalla ragione invece che dalle consuetudini e dalle necessità?