Quello che voi chiamate Inferno... lui lo chiama Casa!
L'ospedale degrada la malattia. La casa esalta il malato. Se il malato è deposto sull'Alef, muore da uomo felice.
Le donne non diventeranno uguali all'uomo fuori di casa fintanto che gli uomini non saranno uguali in essa.
Gli odori tipici di una casa vera: quello di tappeti dell'Ottocento, di libri antichi, di cera, di poltrone, di lucidante per pianoforte. Odori nobili e di altri tempi, ma anche di tanta vita vissuta.
Tra quattro mura ci stava a fatica. Si sentiva soffocare. Adorava il mare vicino. La risacca. L'aria salina. Le notti di tempesta trascorse vicino al faro sulla costa.
Ci sono solo due posti al mondo dove possiamo vivere felicemente: a casa e a Parigi.
Casa è il luogo dove io lavoro, ed io lavoro in qualunque luogo.
Perché giriamo il mondo alla ricerca delle risposte che abbiamo a portata di mano? Perché continuiamo a cambiare casa quando casa è dove c'è chi ti ama?
In casa nostra c'è sempre stata la preghiera, a voce alta, fiera ed ambiziosa.
Casa è guardare la luna che sorge sul deserto e avere qualcuno da chiamare alla finestra, a guardarla insieme con te. Casa è dove puoi ballare con qualcuno, e la danza è vita.
Chi entra in casa nostra ammiri noi piuttosto che le nostre suppellettili.