Mangiare è possedere per mezzo della distruzione.
Ho attraversato mari, ho lasciato dietro di me città, ho seguito le sorgenti dei fiumi e mi sono immerso nelle foreste. Non ho mai potuto tornare indietro, esattamente come un disco non può girare al contrario. E tutto ciò a cosa mi stava conducendo? A questo preciso istante.
Non sappiamo ciò che vogliamo e tuttavia siamo responsabili per ciò che siamo. questo è il fatto.
Può citarmi le cose più importanti nella sua vita? Non saprei. Tutto. Vivere. Fumare.
Il mondo può benissimo fare a meno della letteratura. Ma ancor di più può fare a meno dell'uomo.
L'uomo è in primo luogo ciò che si slancia verso un avvenire e ciò che ha coscienza di progettarsi verso l'avvenire.
Ho sempre voglia di trovare il migliore hamburger della città.
L'uomo è ciò che mangia.
Da piccolo facevo la fame. Ora faccio la dieta. Sono cinquant'anni che non mangio.
Lavorare, mangiare, bere, dormire, amare: tutto deve essere misurato.
Cerca di non scalciare mentre ti ingoio, pidocchio!
Uno non può pensare bene, amare bene, dormire bene, se non ha mangiato bene.
Nessuno mangia mai tutte le banane che compra.
Mangiare è l'atto più politico, militante e civile che possiamo compiere ed è il primo passo per riconquistare il senso critico affinché il nostro ruolo di consumatore si trasformi attivamente in consum-attore.
Il mondo si divide in: quelli che mangiano il cioccolato senza il pane; quelli che non riescono a mangiare il cioccolato se non mangiano anche il pane; quelli che non hanno il cioccolato; quelli che non hanno il pane.
Dopo una pancia piena, tutto è poesia.