L'individualismo ha per fine sé stesso.— Renzo Novatore
L'individualismo ha per fine sé stesso.
La più grande offesa che si possa dare ad un asino è quella di chiamarlo uomo.
Per i grandi Geni o per i grandi delinquenti non vi è posto fra la mediocrità trionfante che domina e comanda.
Colui che non sa essere all'altezza delle proprie azioni riconoscendosi, egli solo, a giudice di sé stesso, potrà magari credersi anarchico ma non lo è!
Anarchico è colui che dopo una lunga, affannosa e disperata ricerca ha trovato sé stesso e si è posto, sdegnoso e superbo "sui margini della società" negando a qualsiasi il diritto di giudicarlo.
Nessuno, meglio dell'italiano, sa conciliare l'individualismo col conformismo.
Se vuoi comprendere gli altri devi intensificare il tuo individualismo.
Chi perde la sua individualità perde tutto.
Un individuo individuale, l'artista in sé, è un essere senza protesi, senza stampelle, senza certezze, senza credi neppure sulla sua stessa identità.